Si terrà dal 23 al 25 Settembre 2011, presso l’Ecomuseo Villaggio Leumann – Corso Francia 313 – Collegno – Torino, la 17° edizione della mostra di ricamo intitolata Filo Lungo Filo un Nodo si Farà – Storia, Leggende e Prodotti dell’Artigianato Tessile.
Il Villaggio Leumann nasce dalla tessitura. Infatti qui nella seconda metà dell’800 venne impiantato un cotonificio ed intorno alla fabbrica nacque e si sviluppò il Villaggio. Cuore di questa realtà è quindi il lavoro, in particolare un’attività, la tessitura, che è antica quanto la storia degli uomini.
L’iniziativa è nata, nel 1995, per valorizzare il Villaggio Leumann come documento di assoluto valore nell’ambito dell’Archeologia Industriale torinese e come momento di riflessione e incontro tra artigiani tessitori e studiosi dell’arte tessile.
Alla XVII edizione di Filo lungo filo, un nodo si farà trovano luogo il fascino della tessitura a mano, la creatività del feltro, la poesia del patchwork, l’arte del ricamo e del merletto.
La presenza di artigiani provenienti da tutta Italia, dall’Europa (Albania nel 2008, Francia nel 2007, Canarie nel 2006, Finlandia nel 2000), ma anche dal Messico (nel 2010), dal Brasile, Argentina e Georgia caucasica (nel 2008), dagli Stati Uniti (nel 2005), dalla Bolivia (nel 2004) e dal Vietnam (nel 2001) – in qualità di ospiti e relatori ai Convegni – rende questo incontro unico a livello nazionale ed europeo.
Eva Basile, responsabile del Coordinamento Tessitori, così riassume il tema del Convegno di quest’anno, Il filo del design:
Tessere a mano, intrecciare fili, ricamare sono arti antiche, che ci giungono da luoghi remotissimi nel tempo e nello spazio, dalla nostra storia, ma che sono e devono essere sempre vitali.
Non si può pensare di cristallizzare un gesto, una forma, un oggetto. La tessitura e le altre arti tessili si evolvono con l’umanità. Questo perché il “fare a mano” non è un retaggio del passato, anche se spesso così vogliamo immaginare. Non è così, non può essere così. Nuovi usi, nuovi materiali si affacciano continuamente. Come anche nuove modalità di produzione e vendita dei manufatti tessili.
Per questo, per mantenere viva la tessitura, il ricamo, l’intreccio, le arti del filo e della fibra tessile, occorre adesso pensare nuove forme, nuovi usi, occorre conoscere ed usare quanto si sta sperimentando negli istituti di ricerca, nei laboratori delle grandi aziende, quelle che hanno risorse per elaborare materiali innovativi, attenti all’ambiente.
Non possiamo permettere che tutte le arti che pratichiamo siano congelate nel museo: occorre conoscere tecniche e forme del passato per crearne di nuove, di adatte al mondo in cui viviamo.
Per i tessitori a mano Filo lungo filo … continua a essere un notevole punto di riferimento, un’importante occasione per confrontarsi con altri artigiani su materiali, tecniche, esperienze. In questo senso vanno visti la promozione del Convegno, le Mostre e la Sfilata di abiti tessuti dagli espositori.
Filo lungo filo. un nodo si farà raccoglie in sé grandi potenzialità di far riscoprire al grande pubblico un’arte antica come l’uomo, l’arte del tessile a mano e di restituire dignità al lavoro di tanti artisti artigiani.
L’iniziativa viene realizzata con il Patrocinio e contributo della Città di Collegno, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte, con la consulenza dell’ associazione Coordinamento Tessitori, con il sostegno della Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Torino e con la collaborazione di Diffusione Tessile.
Scarica il programma dell’evento Filo Lungo Filo un Nodo si Farà
Per informazioni:
Associazione Amici della Scuola Leumann Onlus di Volontariato Culturale
Corso Francia 345 – 10093 Collegno (To)
tel. 333 3923444 – 011 4153635 – 011 4157007
www.villaggioleumann.it
e.mail: info@villaggioleumann.it