Siamo state in vacanza, in un territorio tra i più suggestivi del mediterraneo sulla costa nord-occidentale della Sicilia tra la bellissima Riserva Naturale dello Zingaro e Monte Cofano, abbiamo visto una spiaggia bianca che si stemperava in un mare limpidissimo di un bel turchese che si fondeva con l’azzurro del cielo terso, da guardare tra gli intrecci di Palme nane. Una location incantevole: San Vito Lo Capo!
E’ stato facile innamorarsi dei prodotti dell’ artigianato locale,siamo rimaste incantate dalle creazioni di mani abili e veloci che intrecciavano strisce di foglie essiccate al sole della Palma Nana. La palma nana ovvero Chamaerops humilis appartiene alla famiglia delle Arecaceae, è l’unica palma spontanea in Italia tipica della macchia mediterranea, in Sicilia viene detta “Giummara” (nome derivato dall’arabo – Jumar- che significa dolce ,riferito al gusto della parte interna edule della pianta) e viene utilizzata per la fabbricazione di cesti, panieri, scope, cappelli, borse.
Non abbiamo resistito e imbarazzati nella scelta abbiamo comprato una bella “sporta” ovvero una borsa di paglia intrecciata che adoperavamo durante il nostro soggiorno estivo per mettere tutto ciò che ci occorreva per andare in spiaggia.
Adesso che siamo ritornate in città la possiamo utilizzare come borsa per la spesa, non prima però di averla foderata internamente con un bellissimo tessuto in cotone.
ECCO COME SI FA!
- Attacchiamo con qualche spillo i tre pezzi e proviamo a vedere se, una volta dentro la borsa fanno difetti. Eventualmente correggiamoli.
- Appoggiamo la borsa , in piedi, su un foglio di carta. Con la matita seguiamo il contorno del fondo e ritagliamo nella carta il modello così ottenuto.
- Prendiamo la misura dell’ altezza della borsa e la sua circonferenza, in alto e in basso; tagliamo due trapezzi di carta uguali, che abbiano l’altezza della borsa e la base uguale a metà della circonferenza del fondo della borsa.
- Stacchiamo di nuovo i modelli e appoggiamoli sul tessuto, fissando con pochi spilli.Tagliamo tutt’intorno lasciando due cm di margine per le cuciture.
- Cuciamo insieme i tre pezzi, infiliamo la fodera così ottenuta nella borsa, rivoltiamo indietro di due cm il bordo superiore, e fissiamollo alla paglia della borsa con punti lunghi nascosti.
- Se anche i manici hanno bisogno di esser rivestiti, tagliamo due strisce di tessuto lunghe 60-80cm e larghe 4 cm orliamole e avvolgiamole strettamente intorno ai manici. Fermiamo le estremità con qualche punto nascosto.
Bella vero? E’ stato facile valorizzare con creatività e un pò di pazienza questa borsa che sarebbe rimasta nell’armadio nell’attesa delle prossime vacanze.
BUON LAVORO A TUTTE!